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Quando si ha bisogno di mostrare l’anima interiore, a volte non sono sufficienti le parole per esprimere le proprie impressioni
MASTROPINO
vi dà il benvenuto
NOTE BIOGRAFICHE
Sono nato nel dicembre 1957 in una delle più belle isole del panorama europeo, Favignana in provincia di Trapani. Delle mie origini sicule vado fiero, tanto da rivendicarle con orgoglio. Nel 1960 la mia famiglia, si è trasferita nel Lazio e ho trascorso tutto il periodo adolescenziale in un grazioso paese della Ciociaria dal nome Paliano.Ho conseguito la maturità ad Anagni il paese dei Papi, successivamente ho frequentato la facoltà di Architettura presso l’università la Sapienza di Roma. A livello artistico, ho iniziato a muovere i primi passi dall'età adolescenziale. Dopo una lunga pausa, ho dato nuova linfa alla mia passione, realizzando le opere definite concettualmente nelle tematiche appresso elencate:
“Natura Dinamica” .
Leggerezza e anima all'immagine, attraverso la deformazione della sagoma, senza alterare i colori, rompendo la fissità statica delle linee e aggiungendo un effetto armonico illusivo del movimento
“Cromatismo“
Dall'essenza della “Natura Dinamica” allo studio del colore puro e semplice. Maggiore rilevanza ai fondamentali e alla luce, stimolando vivacità e brio dal primo impatto.
“Surrealismo Onirico Metafisico”
Il filo conduttore sviluppato all’interno della tematica, pone in evidenza il soggetto “femminile” quale fonte di ispirazione e bellezza assoluta. Donna come madre, amante, compagna, capace di stimolare Amore, Passione, Stupore, ma in egual misura Sofferenza. Tutto, ruotando intorno al conteso immaginato.
RECENSIONI
Oltre ogni aspettativa
Ciò che balza subito in mente osservando quest’opera, è il disordine composto col quale l’artista ha voluto immortalare la fissità del tempo riportata in ottica moderna. La funzionalità viene sacrificata in nome dell'intensità evocativa: riesce difficile distinguere i singoli utensili ammassati al punto tale da risultare inutilizzabili, ma proprio il complesso, caotico, rende perfettamente l'atmosfera. Sembra quasi di percepire l'umidità classica dell'ambiente, sentirne l'odore pungente e acidognolo. Non c'è tempo, oggi, per la semplicità, non ce ne è per la manualità. Concetti ormai obsoleti, accantonati a favore delle moderne tecnologie: i risultati immediati hanno la meglio sulla qualità dei prodotti e della vita. Li ritroviamo tutti qui, ne "La Cantina", tornano prepotentemente a rivivere in un eterogeneo confusionario. Nella consapevolezza di non poter tornare indietro, la cantina genera uno stato nostalgico di rassegnazione. I ricordi del genuino stile di vita contadino sono accantonati, ma non dimenticati. La luce flebile che si diffonde ed espande in tutto l’ambiente, sembra quasi sussurrare a chi osserva il silenzio e il rispetto del tempo che fu.
Flaminia Grieco
Un immagine che scopre nel ritmo delle forme e del vivace cromatismo l'essenza più intima e l'assemblaggio dinamico di spazio e volumi, l'equilibrio compositivo e gli smaglianti riflessi come raggi di sole, creano armonia e originalità
Mara Ferloni
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Questo è il paragrafo conclusivo del vostro viaggio. Mi auguro che l'intrattenimento sia stato piacevole, e spero continuate a seguirmi per scoprire di più sulle novità che apporterò. Un cordiale saluto dal vostro MASTROPINO